Discipline Orientali con UISP Forlì-Cesena

(fonte originale Cesena Sport articolo a firma Franco Biavati)

Proseguiamo la nostra rassegtna di presentazione delle attività delle affiliate ad UISP Forlì Cesena accendendo il riflettore sulle discipline orientali.
Il recente numero di Cesena Sport ha dedicato uno spazio alla nostra Associazione Judo Kodokan Cesena 1966, di cui trovate il servizio al link sopra indicato alle pagine 24-25.
Lo riprendiamo qui ringraziando per lo spazio ed entriamo subito sul tatami integrando le informazioni.

Judo, unione di due ideogrammi “JU” e “DO” che viene spesso tradotto come “metodo della gentilezza”: vediamo meglio il significato di queste parole. L’ideogramma  JU” significa “cedevole”, “flessibile”, “capace di adattarsi”. L’ideogramma “DO” significa “strada”, “percorso”: ognuno nella vita ha uno propria strada da percorrere.
L’Unesco considera il judo uno degli sport più completi, che promuove i valori di amicizia, partecipazione, rispetto e sforzo per migliorare.
Il judo è un’arte marziale caratterizzata dall’utilizzo di prese e tecniche in piedi (nage-waza) a terra (katame-waza) e tecniche del colpire (ate-waza) per la difesa personale. Chi pratica questa disciplina viene chiamato judoka, mentre il luogo dove si pratica il judo prende il nome di dojo. L’allenamento si svolge su un materassino chiamata tatami. Per raggiungere l’obiettivo di proiettare o controllare a terra l’avversario è necessario studiare per lungo tempo squilibri, cadute e tecniche specifiche.

II gruppo sportivo Judo Kodokan Cesena 1966, affiliato UISP Forlì-Cesena,  fu fondato dall’insegnante Vittorio Quarta e da alcuni suoi allievi, tra i quali Vladimiro Burioli oggi cintura nera 7° dan e componente della Commissione Tecnica Nazionale delle fasce giovanili.
Attorno a lui ruotano tante figure di alto spessore judoistico che da anni collaborano mettendo a disposizione le proprie conoscenze per trasmetterle ai  judoka che frequentano il Kodokan. Tra questi Michael Zoffoli, cintura nera 5 dan, responsabile agonistico regionale; Francesco Di Leonforte cintura nera 5° dan, responsabile tecnico regionale; Moreno Montalti cintura nera 4° dan istruttore che collabora col maestro Burioli nei corsi delle fasce giovanili; Maurizio Ferrari cintura nera 4° dan istruttore che collabora nei corsi serali; Diego Casadio, cintura nera 3° dan, aiuta il maestro nei corsi dei bambini, Raffaella Molari, cintura nera 2° dan istruttore, che è la presidente dell’Associazione e si occupa del settore organizzativo.
È aumentata in modo considerevole l’offerta della proposta formativa che si svolge nei locali di via dell’Amore a Cesena.

Attività formativa
Attualmente vi sono cinque corsi pomeridiani dedicati alle fasce giovanili ed uno serale, per agonisti ed amatori.
Al Kodokan si opera ogni giorno per stimolare gli allievi ad appropriarsi dei valori di amicizia e rispetto, valori che vanno di pari passo con lo studio del judo in tutte le sue forme. Dai dodici anni in poi i ragazzi scelgono liberamente se intraprendere il percorso agonistico, non dimentichiamo che sono discipline sportive che richiedono tanto impegno e sacrifici.
Nel tempo al dojo si sono susseguiti tanti giovani che hanno vinto gare di spessore nazionale ed internazionale. Ultimamente sono diventati Campioni Nazionali Uisp nello proprio categoria gli atleti Marco Brandolini, Cristina Rossi e Samuele Romagnoli.

La longevità di un’Asociazione sportiva di judo come il Kodokan Cesena ne fa un punto di riferimento. Quasi sessant’anni; una storia ricca di vicende umane di passione, di lavoro, di studio. Si è oramai perso il conto di quante bambine e bambini, ragazzi; uomini e donne hanno calcato prima i tatami duri in paglia di riso e via via fino ai moderni materiali; sicuramente decine e decine di cittadini sono cresciuti con i principi etici del judo, oltre che apprendere gesti tecnici e abilità motorie. Va riconosciuto il merito a quei pionieri e a tutti gli insegnanti che hanno tramandato fino ai giorni nostri quello spirito originario.
Ancora oggi molti judoka ed insegnanti animano il Dojo con vitalità e profondità lo studio del judo, sotto la guida del Maestro Vladimiro che oggi come allora, uno dei ragazzi del ’66, è il punto di riferimento di una grande tradizione judoistika italiana.

Per chi desidera informazioni:

Ringraziando nuovamente Cesena Sport – Per UISP Forlì Cesena
Roberto Babini

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