Samuele Romagnoli e Matteo Ferrari primi sul podio cesenate Domenica si è disputato nel Minipalazzetto di Cesena il trofeo Nazionale alla memoria dell’amico e judoka scomparso, Loris Romagnoli, organizzato dalla società sportiva cesenate Judo Kodokan Cesena, nata nel lontano 1966. A contendersi il trofeo vi erano varie squadre di vari Enti di Promozione e della Federazione provenienti da varie regioni italiane per un totale di circa 200 atleti.
Le gare, arbitrate con regolamento Ado-Uisp, protrattesi per circa sette ore hanno visto un susseguirsi di atleti particolarmente preparati che, dagli esordienti ai senior hanno regalato spettacolari ippon (punto pieno) e dimostrato ottime capacità tecniche e livelli dei partecipanti, sotto gli occhi vigili del medico Sofia Bersani e dello staff della Croce Rossa italiana. A scendere in campo, per la squadra del Kodokan i seguenti atleti: categoria esordienti A: Geremia Romagnoli; categoria esordienti B: Samuele Romagnoli, categoria cadetti: Gabriele Fontana, categoria juniores: Riccardo Santoro; categoria seniores: Marco Brandolini, Matteo Ferrari e Cristina Rossi. La squadra dei judoka cesenati, giocando in casa, ha combattuto per conquistarsi l’ambito trofeo e possiamo affermare che questa volta pur non essendo arrivata tra le prime società sul podio, si è ben guadagnata un nono posto su una trentina di società.. Prestigiosi sono stati alcuni ippon (punto pieno) dei nostri atleti; degno di merito e da ricordare è stato senz’altro quello di Samuele Romagnoli che sbaragliando gli avversari e si è classificato primo, altro bel primo posto è stato quello di Matteo Ferrari. Secondo posto per Geremia Romagnoli: è riuscito a gestire il proprio combattimento fino a quando, in finale è dovuto soccombere all’avversario. Altri due secondi posti per Cristina Rossi e Marco Brandolini.
Da un po’ di tempo l’atleta cesenate deve fare i conti con atleti molto più pesanti di lui perché la categoria del suo peso è maggiore di 15 kg. rispetto al suo reale. Terzo posto per Riccardo Santoro che si è lasciato sfuggire la vittoria per pochi secondi. Gratificazioni per tutti, ma soprattutto per il direttivo del Kodokan che, tenendo molto al motivo di questa manifestazione si è complimentato con tutti gli atleti e le atlete per i risultati raggiunti. Soddisfazione anche dal punto di vista organizzativo; ancora una volta la società sportiva cesenate ha dato grande prova di sè attraverso la disponibilità e la competenza di validi collaboratori, come il M° Vladimiro Burioli cintura nera 7° dan, i collaboratori Francesco Di Leonforte e Michael Zoffoli neo promossi quinti dan ed infine il nostro instancabile Presidente Raffaella Molari che ha motivato tutti per riprendere questo trofeo sospeso da circa tre anni, gli atleti, gli insegnanti, genitori e i simpatizzanti del Kodokan. L’associazione sportiva cesenate, può senz’altro affermare, d’accordo con il fondatore del judo Jigoro Kano: “Tutti insieme per progredire e migliorare”. Prossimo appuntamento la gara giovanile educativa.